lunedì 6 ottobre 2008

non c'è emergenza, parola di ministro

Mhà! C'è da essere veramente perplessi a sentire un ministro della repubblica dichiarare che non c'è nessuna emergenza razzismo. Solo singoli episodi! Quando c'è emergenza? Come si capisce quando si passa dai singoli episodi all'emergenza? Cento casi? mille? Diecimila?
Eppure da meno di dieci casi di criminalità commessi da immigrati si è passati a una emergenza nazionale spaventosa, giornali, tv, tutto il centrodestra a urlare che era emergenza, sono riusciti a terrorizzare mezza italia con i loro allarmi (e a farli votare per loro), e forse, forse ... ora si scopre che era una menzogna. Pian piano la gente incomincia a capire che è stata presa in giro, che la vera emergenza è quella delle mafie che sparano e uccidono in tutta italia, è quella delle mafie che corrompono l'intero sistema socile e civili di questo sventurato paese, ormai non c'è territorio, da Cuneo a Trieste, da Bolzano a Palermo dove non ci siano malaffari tenuti in piedi da famiglie e bande organizzate. Ma le famiglie e le bande votano, versano soldi ai politici, pagano tangenti e mantengono le caste ... gli immigrati no! Meglio addossare a loro le colpe, se la gente ha paura di loro nessuno nota le manovre criminali di italianissimi delinquenti.
Certo! Nessuno nega che anche tra i nuovi poveri (gli immigrati) prosperano delinquenti e farabutti, Ma il problema è un altro: chi ruba deve andare in galera, punto e basta! Usare gli immigrati per coprire le criminalità e le corruttele nazionale è da bastardi.
Altri pensieri e una proposta: In una recente puntata dell'infedele di Lerner l'ultra razzista Borghezio ha lanciato la solita accusa contro gli immigrati "ci portano via il lavoro". Ieri seguendo la trasmissione "alle falde del Kilimangiaro" della Licia (sempre bellissima malgrado gli ...anta) ho scoperto che nelle stalle italiane ci lavorano solo indiani. Ho pensato: ma quanti ragazzi italiani sorebbero disposti ha fare lo stesso mestiere? Pulire le vacche, curarle, nutrirle, mungerle ... la proposta è la seguente: facciamo una retata, in una città qualunque, di tutti quei perdigiorno che sprecano la vita tra il bar e le corse in motorino e mandiamoli a pulire le vacche, per ogni ragazzo italiano che accetta cacciamo via un indiano (così diminuiamo il numero degli immigrati). C'è il problema di quelli che non accetteranno, che fare? Bhè semplice, mandiamoli in India al posto degli immigrati, magari li, la smettono di spaccarci le balle con i loro puzzolenti motorini.

1 commento:

Gabryella Costa Fdd ha detto...

Borghezio?ma perchè quello li è un'uomo?ma nemmeno l'essere piu viscido della terra,che so' un verme ,si sentirebbe offeso ad essere paragonato a sifatto deficente,quel che è vero che la massa di politicanti a partire dal loro grande kapo' sono una massa di fascisti exenofobi e anche omofobi,quindi è ora di insorgere è l'unico modo!!!!è chiaro il concetto????
gabrybabelle